Ci sono due regali così preziosi che nessuno li può comprare: il tempo e le storie.

Una persona che legge dal vivo non è come il CD di un attore che legge un libro, né come un radiodramma trasmesso via etere.
No, anche se le parole fossero identiche, cambia tutto perché c’è una persona in carne ed ossa, ci si può guardare negli occhi.
Andiamo apposta a trovarli lì dove sono tutti tanto anziani, dove nessuno vorrebbe dimenticarli.

Semplice: arriviamo, siamo accolti da un piccolo gruppo di ascoltatori; apriamo il libro e leggiamo.

La nostra voce riempie lo spazio, la storia immerge le menti; in un attimo ci troviamo tutti su un veliero in mezzo alla tempesta, o in un taxi di New York o in un castello medioevale. Certi occhi che prima erano vitrei e spenti cominciano a guizzare furbi e reattivi; … beh, dopo un po’ magari qualcuno li chiude e continua sul piano onirico la storia a modo suo, ma va bene così perchè gli altri sorridono e si sentono più giovani, e la storia continua. Così li vedi, sulle poltroncine o sulle sedie a rotelle, ancora capaci di innamorarsi, scalare una montagna o fare a botte col cattivo.

È un modo bellissimo di fare il volontario, in cui ricevi più di quello che dai. L’impegno in ore è poco (anche perché il loro tempo di attenzione è relativamente breve) ma il segno che lasci è intenso, perchè generi molta gioia.
Il ruolo che assumi è molto gratificante, perchè diventi la voce di un grande scrittore e parli a persone che pendono dalle tue labbra. Leggere dal vivo dopo poche ore viene facile e comunque quello è un pubblico che perdona facilmente le imperfezioni, nessuno pretenderà che tu sia un grande attore.
Ti trovi costretto a decelerare, perchè lì le lancette girano in modo diverso, e quando esci senti un piacevole benessere, come se avessi fatto un training.
Quando torni la settimana dopo, scopri che della storia che hai letto ne hanno parlato tra loro, l’hanno raccontata ai parenti, per una settimana hanno scherzato citando le situazioni o i personaggi. È la  prova che avete lasciato il segno, tu e il tuo libro.

Cercano volontari per questa attività:

Biblioteca di Morbegno