La prima difficoltà per chi cambia paese è la lingua. Con la lingua ci si racconta.

Tutte le differenze, se vengono raccontate, diventano più morbide. Tutte le cose in cui ci somigliamo (e sono tante) se non vengono raccontate, è come se non ci fossero e questo aumenta le incomprensioni.

Questo tipo di volontariato è un’esperienza potente e gratificante, che apre nuovi orizzonti e rompe molte barriere.
Qualcuno pensa che sia difficile, ma non è così.

Un po’ perchè scopriamo che l’italiano è una lingua preziosa e noi, che lo parliamo naturalmente dalla nascita, abbiamo una cultura di cui spesso sottovalutiamo l’importanza.
Un po’ perchè riceviamo sempre più di quello che diamo, facciamo amicizia con persone che fino al giorno prima sembravano distanti ed estranee, amicizie spesso dense e generose.
Un po’ perchè relativizziamo le preoccupazioni che ci assillano nella vita. Scopriamo che quelle che sembravano così importanti non sono assolute; intorno alle nostre ansie c’è un mondo più grande, più difficile che spesso però sa essere anche divertente e leggero.

 

Cercano volontari per questa attività:

Biblioteca di Chiuro
Biblioteca di Tirano